Bellissimo fare colazione a letto, almeno la domenica mattina, guardando un film in bianco e nero e godendosi profumate fette di pane tostato con marmellata fatta in casa, e caffè di Moka fumante. Senza rinunciare a servire tutto in preziose tazzine e piattini di Limoges oppure Ginori, non deve mancare la spremuta d’arancia e un fiorellino fresco
Questa è la perfezione. Nella sua assenza, la mia colazione è in cucina ed è all’alba. Tuttavia, dedico a questo momento che amo almeno 20 minuti, nei quali prima scelgo le tazzine e i piattini – a seconda dell’umore – poi le marmellate, normalmente una chiara e una scura.
Non essendo possibile avere pane fresco tutti i giorni (soprattutto composto da farine biologiche, lavorato e cotto con amore) utilizzo da almeno 7 anni, delle fette biscottate ovali e cicciotte. Nascono da 100% di lievitomadre, secondo una ricetta brevettata che si tramanda da quattro generazioni. Senza di loro non posso fare colazione e, una volta che non le ho trovate, ho preso un surrogato che poi è finito ai piccioni in piazza.
Anche sulle marmellate c’è stata una lunga ricerca. In questo momento la mia preferita è la Visciolata.
Mi trasmette la sensazione di raccogliere le visciole direttamente dall’albero e mi fa ritrovare il gusto di quella che faceva mia zia, con le visciole del suo terreno. Lei, quando era stagione, regalava un prezioso vasetto solo a mia sorella, che era una brava bambina, bella e sorridente. Io ero cattiva, a tavola a casa sua facevo i buchi nelle fette di pane per mangiare solo la mollica e questo la faceva infuriare. Ora faccio sempre i buchi nel pane e mangio anche la Visciolata, dunque doppio piacere!
Quando sono in giro per lavoro presto la mattina a Firenze ci sono alcuni bar pasticcerie che frequento e di cui sono entusiasta, qui sotto ne trovate alcune tra quelle che ho recentemente recensito per Firenze Spettacolo.
Caffè Gilli e Caffè Concerto Paszkowski
Due indirizzi imperdibili nel polo dei caffè letterari di Firenze. Ad incorniciare due angoli di Piazza della Repubblica, due luoghi di culto dei Furturisti che qui amavano intrattenersi e condurre le loro appassionate discussioni. Lo stile è rimasto quello della Belle Epoque: pareti color avorio; soffitti affrescati; archi che incorniciano preziosi lampadari di Murano; eleganti boiserie e tavolini in marmo policromo. Ovunque bellissimi bouquet di fiori sempre freschi. Ma c’è di più, la famiglia Valenza ha recentemente lanciato un chiaro segnale nella direzione della ricerca dell’ eccellenza nella pasticceria. Da circa un anno e mezzo il Maestro Francesco Lippi, con una squadra di dodici pasticceri, sta rivoluzionando completamente la proposta delle colazioni, che qui comunque vanno avanti tutto il giorno. Visto che la frequentazione è in parte internazionale, il ventaglio è diventato ricchissimo. E’ possibile incontrare famiglie di Istambul che a colazione chiedono un Tiramisù, oppure clienti francesi che cercano dessert complessi. Per questo deliziosi croissant alla crema si trovano accanto a irresistibili “monoporzioni da banco” dove si parla di cioccolato bianco e spuma al limone, concassé di frutti rossi, frangipane con cuore di caramello e via così . Si indugia volentieri anche sulle famose gelatine “di frutta e fiori”.
Caffè Gilli – Via Roma n. 1R 50123 Firenze www.caffegilli.it
Caffè Concerto Paszkowski – Piazza della Repubblica n.35R 50123 Firenze www.paszkowski.it
Coccole Cioccolato
Qui siamo nel tempio sacro del cioccolato dove il Maestro Bellotti crea le sue eleganti praline. Tuttavia la mattina gli affezionati del suo bel locale in San Lorenzo si fermano volentieri, non tanto per un cornetto, quanto per i dolci che propone a colazione, solo per citarne alcuni: Mini Plumcake alla frutta secca con cedro, arancia, nocciola e mandorla; Mini Panna Cotta al pepe rosa; Otello con ganache al cioccolato fondente 70%; Papà Goriot con cioccolato e caffè arabica; Vegano Carota e Arancia. Quasi tutte le sue produzioni sono senza farina, sempre con basso contenuto di zucchero e assolutamente leggere e sane.
Coccole Cioccolato Via de’ Ginori 55/57R 50123 Firenze tel 055 294750
Golden View Open Bar
Per un’ottima colazione con vista su Ponte Vecchio questo è sicuramente il posto giusto. Dal 2003 è il bar, la caffetteria e la pasticceria più amata del quartiere. La famiglia Grasso ha creato un ambiente accogliente con un’offerta di eccellenza nella colazione. Quindici tipi tra cornetti, brioche e sfoglie e un nuovo cornetto vegano davvero degno di nota. Le farine vengono da un mulino di Lucca che le macina apposta per loro, le uova sono quelle fresche del Valdarno, la ricotta è quella del Mugello e così via. Il pasticcere Tani fiorentino di origine albanese, molto conosciuto ed apprezzato dai clienti, ora è affiancato da Alessandro, pasticcere siciliano di grande talento. Insieme nel laboratorio interno, visibile anche dal bancone, sono sempre con le mani in pasta per coccolare gli habitué con proposte sempre fresche. Per volere della proprietà la colazione può essere consumata ai tavolini senza supplemento di servizio. Un bel gesto, davvero raro nei locali con vista.
Golden View Open Bar Via dé Bardi n.58R 50125 Firenze www.goldenviewopenbar.com
S.FORNO
Il più raffinato locale di San Frediano dove trovare gli abitanti del quartiere e anche gli stranieri che cercano una colazione diversa: Yoghurt e Granola; Pane, Burro e Marmellata; Latte e Biscotti. Lo yoghurt, il burro e il latte sono della Fattoria Il Palagiaccio. Il caffè qui si beve lungo e la miscela è napoletana. Il martedì è “vegano” in tutte le sue forme e proposte. Per chi, invece, la mattina esce in compagnia di un quattro zampe, la Pasticcera Milena Bartolozzi ha creato un goloso biscotto per cani. Da segnalare l’offerta incredibile di pane, tra cui il Pane Anice e Uvetta e quello Segale e Cumino.
S.Forno Via Santa Monaca 3R 50124 Firenze Tel.055.2398580
Seguimi su Instagram