l’ingrediente segreto” è il titolo del libro, edito da Centrolibro,  di Ciro Cammilli, gelatiere di Firenze, proprietario con la sua famiglia dello storico “Perchè no!…”. Il locale nasce nel 1938 in pieno centro storico. Si lascia amare e apprezzare, accompagna i fiorentini in tutti i momenti belli e brutti della loro storia. Tutti lo conoscono, grandi e piccini, diventa una tappa fissa in ogni passeggiata in centro o gita a Firenze.

Durante la guerra, quando gli Americani arrivarono a Firenze, nel 1944, vollero provare anche loro il famoso gelato. Mancando gli ingredienti e l’energia elettrica, fornirono all’allora titolare: latte in polvere; uova; zucchero e strane gelatine. Fecero inoltre riallacciare la corrente elettrica in Via dei Tavolini, sede della gelateria. Già da qui era ben chiaro che la magia di questo locale non si sarebbe mai spenta.
Per alterne vicende il locale progressivamente perde smalto, finché, nel 1991, viene rilevato dalla famiglia Cammilli.
L’inizio di questa coinvolgente avventura è raccontato nel libro con vivida freschezza, Ciro spiega come la sua vita improvvisamente abbia preso una direzione nuova e diversa.
Si appassiona al gelato, fatto a modo suo, con un senso preciso e un sapore che “si deve sentire”.
Nulla è lasciato al caso e costruisce, con pazienza e abnegazione, quello che oggi è riconosciuto come un vero centro di eccellenza del gelato. Regnano solo materie prime di qualità eccelsa – provenienti principalmente da Presidi Slow Food –  e la sua ispirazione è libera di sperimentare e creare. Gusti classici e irripetibili affiancano con grinta ricette nuove, sorprendenti ed estrose. Non mancano delicate mousse, torte gelate e gustose granite.

Nel suo percorso ha sicuramente incontrato degli ostacoli e delle delusioni, ma ne ha fatto tesoro, decidendo di voler restare coerente con i suoi valori, in un mondo regolato dalle leggi spietate del marketing e della comunicazione e da quelli che lui chiama “slogan”.

Il suo impegno senza compromessi è stato ripagato da un immenso successo in Asia. Nella sfida asiatica ha voluto  scrivere di suo pugno il business plan, e il risultato non ha tardato ad arrivare: l’apertura di ben quattro punti vendita, con il nome “Perché No!…” e con le sue ricette adattate ai gusti del luogo.
Un uomo con coraggio e visione e con una moglie, Paola, che l’ha sempre sostenuto in qualsiasi momento, scelta, avversità, avventura. Una donna che lui ama profondamente.

Il libro non parla di gelato, ma del mondo che lo interseca e gli gira intorno. Fornisce utili spunti per capire meglio cosa il nostro palato dovrebbe o potrebbe percepire e come educarlo a riconoscere i gusti veri e puri.

Ho mangiato un gelato di Ciro per la prima volta nel 2008 in un famoso albergo di Firenze, era un gelato al mango. Ho insistito fino all’esasperazione e lo chef mi ha dovuto confessare da dove proveniva. Da quel giorno, ogni volta che passo in centro, mi fermo da “Perché no!…”, anche d’inverno perché la loro cioccolata calda è la migliore della città. Quando ho avuto l’opportunità di scrivere “Dolce Firenze & oltre” Ciro mi ha dato fiducia ed è stato disponibile, gli ho chiesto dei consigli e mi ha aiutato a orientarmi nell’insidioso mondo delle “gelaterie artigianali”.

Quando gli ho mandato un SMS dicendo che sul libro mi era piaciuto tantissimo e che ne avrei scritto una recensione nel blog, mi ha risposto: “Sì ma non esagerare”.
Io non so se ho esagerato, so solo che fin dal primo gelato al mango, lui non mi ha mai deluso. Sono passati tanti anni e nella sua gelateria regna sorriso e armonia, so che faccio la fila volentieri e che mi piace attardarmi a osservare i colori dei gelati e gli abbinamenti che non ho ancora provato. Mi piace chiacchierare con Ciro in fondo al negozio, c’è sempre qualcosa da imparare, ovviamente per chi si vuole fermare e per chi sa ascoltare.

Perchè no!… Via dei Tavolini 19R Firenze

www.percheno.firenze.it